Nuove conoscenze e innovazioni tecnologiche in parodontologia e implantologia: attualità cliniche e prospettive future
Le nuove conoscenze e le recenti innovazioni tecnologiche hanno profondamente modificato l’approccio clinico in parodontologia e in implantologia.
In parodontologia, l’introduzione delle polveri a bassa abrasività ha portato alla creazione di nuovi protocolli per la rimozione del biofilm, sia nella fase di terapia causale che in terapia di supporto. A questo approccio per il controllo dell’infezione, che comporta una notevole riduzione dell’ipersensibilità, con conseguente miglioramento del comfort del paziente, ha fatto riscontro in ambito chirurgico la tendenza ad utilizzare metodologie operative basate sulla minima invasività.
Nel campo della rigenerativa peri-implantare e dell’implantologia, la filosofia terapeutica sta cambiando profondamente con il ricorso a nuovi biomateriali per l’aumento dei tessuti duri e molli, procedure basate su tecnologie innovative e metodiche di lavoro che si giovano delle recenti acquisizioni in termini di work-flow digitale. Anche la gestione delle patologie perimplantari ha subito importanti trasformazioni, grazie all’utilizzo delle polveri a bassa granulometria. Le nuove conoscenze e le recenti innovazioni hanno modificato l’approccio clinico.
In parodontologia si è raggiunto un approccio chirurgico a bassa invasività, insieme a nuovi protocolli per la rimozione del biofilm, basati sull’utilizzo di polveri a bassa granulometria. In implantologia, rilevante l’introduzione di nuovi biomateriali nelle procedure di aumenti di volume e il ricorso al work-flow digitale. Un cambiamento si è avuto anche nella gestione delle patologie perimplantari, grazie alle polveri a bassa granulometria.